Le piccole Cicladi
Isole di pace assoluta
In Grecia esistono angoli ancora inesplorati, arcipelaghi e isolette poco battute dal turismo di massa, ma non per questo meno magiche delle località più conosciute. Le piccole Cicladi, come gemme incastonate fra le onde del mar Egeo, sono una valida alternativa alla mondanità di Mykonos e Santorini, grazie alle loro acque paradisiache e alle loro atmosfere di puro relax, lontane da tutti e da tutto.
Situate fra Naxos, Ios e Amorgos, sono luoghi ancora incontaminati, ricchi di spiagge e baie meravigliose: Iraklia, Schinoussa, Koufonissi, Keros e Donoussa sono la meta ideale per i viaggiatori alla ricerca di panorami inesplorati, fuori dai radar turistici, ma anche semplicemente per coloro che desiderano trascorrere un soggiorno di pace, relax e isolamento.
Abitate già fin dalla Preistoria, le piccole Cicladi sono caratterizzate da una bellezza aspra e irregolare, combinata a un mare azzurro che si allunga indisturbato fino all’orizzonte, lambito solo da piccole insenature poco frequentate, in grado di trasportare il viaggiatore in uno spazio e in un tempo sospesi, lontani dal caos del mondo moderno.
Le isole sono tutte splendide, ma ciascuna presenta le sue particolarità. Nonostante sia la più grande dell’arcipelago, Iraklia è la meno popolata: i suoi 115 abitanti vivono di pesca e agricoltura, fra atmosfere calme e meditative, scollegate dai ritmi scanditi dall’orologio. È il luogo perfetto per chi desidera trascorrere un soggiorno lontano da tutto, fra bellissime spiagge e ottimi ristoranti di pesce, assaporando ogni attimo senza fretta. Un’ospitalità e una tranquillità senza pari sono solo alcune delle caratteristiche che rendono Iraklia un luogo da sogno per una vacanza in solitaria, per un soggiorno tranquillo fra amici o in compagnia della famiglia: l’isola può infatti vantare anche un mare incantevole, con acque cristalline che riflettono alla perfezione tutte le sfumature del cielo estivo.
Anche Schinoussa è piccola, poco popolata e molto tranquilla, e fa di queste particolarità un vero e proprio vanto. Un tempo luogo di rifugio dei pirati e, in seguito, conquistata dai veneziani, ha mantenuto nei secoli il suo isolamento, i suoi ritmi lenti e il suo essere calma e appartata. L’attrazione principale di Schinoussa è la chiesa di Panagia Akathi, la protettrice dell’isola, ma il territorio è famoso anche per le acque turchesi, le spiagge intime frequentate sempre dagli stessi volti e per le tipiche taverne dove trascorrere la serata all’ombra di un pergolato.
Sono davvero pochi i luoghi nel Mediterraneo che possono competere con la bellezza e i colori di Koufonissi. Il mare è una presenza costante nella vita dell’isola: azzurre, acquamarina, blu, turchese… le acque che bagnano la costa del territorio disegnano linee sinuose sulle spiagge di ciottoli e di sabbia finissima, specchiandosi nelle casette bianche del porticciolo e luccicando fra calette e piccole grotte di roccia porosa. Oltre al mare, un ambiente ancora contadino, una campagna generosa, accarezzata dalla brezza del vento, dove riscoprire un legame originario con la natura e con la terra.
Completamente disabitata, Keros è un altro piccolo angolo di paradiso nel cuore dell’Egeo, la tappa perfetta di un itinerario fra le meraviglie delle piccole Cicladi, fra acque paradisiache, paesaggi spettacolari e natura incontaminata. Anche Donoussa è talmente piccola che si può percorrere a piedi senza troppa fatica, in meno di due ore di camminata; le acque che circondano l’isola sono limpide e di un azzurro brillante, i fondali sono spettacolari, popolati da diverse specie di pesci, e le spiagge di sabbia concentrate nella zona più a sud dell’isola.
Tante isole, un solo mood: quello della tranquillità, dell’isolamento e della pace assoluta.
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Si ricorda che in Grecia, a partire da venerdì 16 luglio, per accedere a bar, caffè e a tutti i luoghi di intrattenimento al chiuso si dovrà dimostrare di possedere il Green Pass.
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