Esperienze d’autunno
L’autunno è alle porte, ma non spegne la voglia di scoprire ed esplorare l’Italia anche attraverso esperienze autentiche, in grado di esaltare il territorio, le sue tradizioni e le sue specificità. Da nord a sud, le proposte per un long weekend o per una settimana all’insegna della natura e della gourmandise sono infinite, e coinvolgono tutti i cinque sensi in un’avventura indimenticabile.
Le esperienze più particolari riguardano la caccia al tartufo e la raccolta delle olive, due attività emblematiche della stagione che permettono di conoscere ed esaltare le eccellenze gastronomiche italiane divertendosi.
Lungo tutta la Penisola sono tantissime le possibilità di partire per un’esperienza di truffle hunting in compagnia di un team d’eccezione: esperti micologi, mastri tartufai e i fidati cani da tartufo vi guideranno in un percorso alla scoperta di tutti i segreti delle gemme grezze del sottosuolo, a partire dal loro profumo intenso, capace di rievocare da solo vere e proprie atmosfere autunnali.
Il tartufo non è di certo un ingrediente comune, disponibile in abbondanza o a buon mercato: gli esemplari spontanei sono infatti molto rari e impiegano anni e anni per crescere. Sono necessari terreni specifici, caratterizzati da una particolare umidità e dalla presenza di calcio, una ricca vegetazione e molta pazienza per veder spuntare i tanto bramati e preziosi prodotti della terra.
I tartufi sono in grado di nascondersi così bene da essere fin troppo poco conosciuti soprattutto per quanto riguarda le loro origini geografiche: non tutti sanno, infatti, che il tartufo in Italia non si trova solo fra i boschi delle Langhe o del Monferrato, in Piemonte, ma è presente ai piedi degli alberi di molte regioni, anche di quelle più inaspettate, dalla Toscana alla Sicilia, passando per l’Umbria, le Marche, la Basilicata e molte altre. In tutti questi luoghi è possibile partecipare a esperienze di caccia al tartufo, fra percorsi e sentieri poco battuti, lasciarsi incantare dalle storie e dalle leggende sul prodotto e anche degustare ottimi piatti a base di tartufo – bianco o nero a seconda delle specificità regionali – in abbinamento a pregiati vini locali. Il tutto soggiornando presso eleganti hotel de charme o in graziose dimore storiche immerse nella natura e circondate da parchi secolari.
Oppure si ha l’opportunità di conoscere altri prodotti d’eccellenza della tradizione italiana, che in ciascuna regione presentano le proprie peculiarità: le olive e l’olio. Da molti secoli, probabilmente da prima dei Romani, gli alberi di ulivo si sono evoluti adattandosi alle particolarità del luogo di coltivazione, migliorando le loro caratteristiche genetiche in favore di varietà con una buona resistenza alle condizioni climatiche e fisiologiche di ogni territorio. Le diverse tipologie di ulivo disseminate lungo tutta la Penisola, dette cultivar, sono oggi oltre 500, e rappresentano il 40% di quelle conosciute in tutto il mondo. In tutte le regioni dedite alla coltivazione di ulivo si ha la possibilità di diventare “contadini per un giorno” dedicandosi alla raccolta delle olive, per capire quale sia il percorso che devono compiere per essere trasformate in olio, in compagnia di esperti agricoltori e imprenditori del settore, con cui partecipare anche a interessanti degustazioni d’olio. E dopo la fatica un soggiorno in un luogo da sogno, circondati dalla natura e immersi in uliveti secolari, dalla Liguria alla Puglia, passando per la Campania, la Toscana, l’Abruzzo e molte altre zone di tutta Italia.
Anche se l’estate è quasi finita, puoi già pensare al tuo primo soggiorno dal sapore autunnale contattando i Travel Designer de Il Viaggio.
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