Dall’arte classica a oggi, dal romanico al barocco: tra borghi affascinanti e paesaggi mozzafiato, tra mare ed entroterra, in tutta la Puglia si nascondono antiche chiese rupestri, torri e suggestivi luoghi di culto, che possono essere ammirati e riscoperti da costa a costa.
Cripte, chiese rupestri e natura selvaggia
Gravina in Puglia
La Puglia più segreta viene rivelata raggiungendo le chiese rupestri situate nel ventre della terra, in un mondo di nuda roccia: partendo dall’Abbazia di Pulsano, con i suoi ventiquattro eremi a strapiombo, si raggiungono poi le maestose cripte rupestri da San Michele di Gravina in Puglia a Lama d’Antico a Fasano, passando per le gravine baresi, tarantine e quelle del Salento. Già molto prima dell’anno 1000, uomini di fede, contadini e pastori pregavano in queste grotte, in seguito trasformate in cappelle affrescate, che ancora oggi mantengono e conservano il fascino della loro origine.
Parco Nazionale del Gargano
A pochi chilometri da questi luoghi spirituali è inoltre possibile scoprire la parte più inedita del Gargano, attraverso escursioni in bici o a cavallo: circondati dalla bellezza selvaggia del Parco Nazionale, si parte da sentieri nascosti e difficilmente individuabili, per poi attraversare i Giganti del Bosco – le faggete secolari Patrimonio dell’UNESCO – pascoli, querce, cerri e molti altri esempi di vegetazione locale. Proseguendo poi verso i monti, ci si può fermare in una masseria per assaggiare gustosi piatti e prodotti locali e persino trascorrere una notte in tenda all’aperto.
Chiese e cattedrali romaniche
Chiesa di San Nicola Pellegrino – Trani
È impossibile non lasciarsi incantare dalle cattedrali in pietra bianca che si infiammano e cambiano colore al tramonto. Tra queste spiccano la Basilica di San Nicola a Bari, la chiesa di San Nicola Pellegrino a Trani, sospesa sul mare, San Corrado a Molfetta e molti altri capolavori di arte romanica, che spesso rivelano influenze arabe, ebraiche e siriane nei fini intarsi dei portali e dei rosoni. Costruite tra il XII e il XIII secolo, sono disseminate su tutto il territorio regionale, da nord a sud, da Altamura a Ostuni, scendendo poi in Salento, da Otranto a Galatina.
Architetture e castelli federiciani
Oria
Dal maestoso Palatium di Lucera al castello Ducale di Bovino, dal castello Svevo di Vieste a picco sul mare al maniero di Monte S. Angelo con la sua vista panoramica, passando per il Castello Normanno – Svevo di Bari e per i resti del castello di Gravina in Puglia: tutta la regione è terra di castelli e fortificazioni, espressione artistica del regno di Federico II. Nel borgo medievale di Oria, nell’entroterra, si può inoltre ammirare l’esterno del castello dove ebbero luogo le nozze del monarca con Jolanda di Brienne, dove ogni anno, a metà agosto, viene organizzato il Torneo dei Rioni, un corteo storico rilevante dal punto di vista culturale, animato dalla presenza di quasi mille figuranti.
Torri costiere
Torre costiera
Tutta la costa pugliese è punteggiata da massicce torri, che rendono ancora più suggestivo il paesaggio al tramonto, quando il sole sembra quasi tuffarsi nel mare. In passato se ne contavano 400 in tutto il Regno di Napoli, 150 delle quali solo in questa regione, dall’Adriatico allo Ionio: avevano in origine una funzione di avvistamento, per scorgere chi si avvicinava alla costa, o di comando, per radunare uomini e immagazzinare armi e viveri.
Fascino barocco
Architettura barocca a Lecce
L’architettura pugliese si esprime al meglio nello stile Barocco, con i suoi eccessi e il suo carattere ridondante, tra statue e decori dorati, tra foglie di acanto che si arrampicano su colonne intarsiate, teneri puttini, motivi floreali e animali mitologici. Questo stile si può ammirare in particolare nella città di Lecce, dove raggiunge il suo punto più alto nella Basilica di S. Croce, ma anche in tutto il Salento, e, anche se in maniera più sporadica, in tutta la regione, da Foggia a Martina Franca, fino Galatone e a Nardò, caratteristico borgo barocco dell’entroterra nella zona di Gallipoli, dove ogni anno, i primi di agosto, viene organizzata la Cavalcata storica, una manifestazione che coinvolge i suoi quattro quartieri in giochi di abilità, cortei e festeggiamenti.
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Martina Torrini
Travel Teller
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